Provocazione elettorale o semplice apologia al fascismo? Non lo sappiamo, quel che è certo è che a Pomezia lungo i muri delle città campeggiano orribili manifesti con l’immagine del Duce affissi dal candidato Gianluca Caprasecca, della lista Citta Nuove, promossa dalla Presidente Renata Polverini.
Il manifesto recita: Lui ha fondato Pomezia, a noi il compito di farla CRESCERE – RISPETTO E ONORE .
Sicuramente se Caprasecca voleva attirare l’attenzione sulla sua candidatura, strategicamente è riuscito a pieno nell’intento, di fatto è inammissibile che tale esaltazione del Ventennio non venga punita, l’apologia al fascismo è un reato grave e punibile ai sensi della legge n. 645 del 20 giugno 1952.
Aspettiamo con ansia l’evolversi della faccenda.